Fisioterapia Italia in Tour: l’eccellenza della fisioterapia fa tappa a Pesaro

Il mondo della fisioterapia italiana sta vivendo un momento di grande fermento e crescita, e il progetto “Fisioterapia Italia in Tour” ne è una testimonianza concreta. La recente tappa di Pesaro, raccontata magistralmente dal servizio di Rossini TV (guarda il video qui), ha confermato l’importanza della condivisione delle buone pratiche, della formazione continua e del networking tra professionisti.  

Le origini del progetto

L’evento nasce in Umbria, presso la Clinica dello Sport di Foligno, grazie all’intuizione di Danilo Comodi e Roberto Gugolati. Dopo il grande successo della prima edizione, il format ha cominciato a viaggiare per tutta Italia, trasformandosi in un appuntamento imperdibile per fisioterapisti e manager sanitari. Il Tour rappresenta oggi uno spazio fondamentale per condividere tecniche, metodi e strategie finalizzate a migliorare sia i risultati clinici che quelli economici e organizzativi nella gestione di studi di fisioterapia e poliambulatori.

Maurizio Radi e il valore del team

A Pesaro, a fare gli onori di casa è stato Maurizio Radi insieme al suo team: un gruppo affiatato, competente e appassionato che ha saputo trasformare l’evento in un momento di crescita per tutti i partecipanti. L’incontro ha offerto spunti preziosi non solo dal punto di vista clinico, ma anche per quanto riguarda il management dello studio fisioterapico e le strategie di marketing locale, oggi centrali per il posizionamento dei professionisti sanitari.

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Durante l’evento è emerso quanto sia fondamentale, per ogni fisioterapista, investire sulla propria identità professionale, comunicare con efficacia i propri valori e differenziarsi sul territorio attraverso servizi personalizzati e innovativi. Il Tour si sta rivelando una piattaforma perfetta per condividere esperienze di successo, strumenti digitali, modelli organizzativi efficaci e strategie di fidelizzazione del paziente.

Un format che parla di futuro

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“Fisioterapia Italia in Tour” non è solo un ciclo di eventi: è un format nazionale che unisce formazione, ispirazione e confronto. Un’opportunità per ritrovarsi, confrontarsi e crescere insieme, allineando la pratica clinica a una visione manageriale moderna e sostenibile.

Prossima tappa: Toscana

Il viaggio continua con una nuova tappa in Toscana, guidata da un altro protagonista d’eccezione: Andrea Battella. Un’occasione imperdibile per chi vuole innovare il proprio modo di fare fisioterapia e sviluppare un’attività capace di creare valore, nel lungo periodo, per i pazienti e per il territorio.

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Continua a leggere solo se:

1. 1. Hai capito che, per far crescere il tuo centro, hai bisogno di avere competenze manageriali specifiche ed efficaci. Devi saper padroneggiare il marketing, la comunicazione e il management. Questo ti farà vincere lo scontro inevitabile con la concorrenza e uscire per sempre dalla guerra dei prezzi. Usare i social faceva la differenza qualche anno fa, ora non basta più!

1. 1. Sai bene che le scorciatoie ammaliano i fisioterapisti come le sirene i marinai, se vuoi essere il centro leader della tua zona non basta avere il sito e fare le campagne social. Quelle servono per riempire un lettino (se sei normodotato un lettino si riempie da solo con il passaparola) per riempire un centro di fisioterapia moderno e con più collaboratori serve ben altro. Serve una strategia!

1. Comprendi che chiunque (ogni agenzia di marketing improvvisata o pseudo guru) ti offra la soluzione per aumentare il fatturato del tuo centro va incontro ad una progressiva inefficacia nel tempo. Evita di farti incantare, devi crescere come manager della tua struttura. Sei tu che devi essere capace di analizzare, programmare e creare nuovi servizi. Essere solo bravi fisioterapisti è ormai insufficiente per padroneggiare il mercato.

Devi utilizzare un metodo efficace, ripetibile e che ha già ottenuto risultati nel tuo specifico ambito.